La configurazione standard dell'engine Tomcat (server.xml
)
permette di invocare una servlet realizzata dalla classe java
nomeClasse in un context nomeContext tramite il
seguente URI:
http://localhost:8080/nomeContext/servlet/nomeClasse
Nota! Viene utilizzata la porta 8080 in quanto la configurazione standard di Tomcat utilizza questa porta.
Ad esempio, per far eseguire al servlet engine la classe java
HelloWorld
che appartiente al context ROOT
(il
context ROOT è speciale... in quanto il suo nome/path è
""), si deve fornire l'URI:
http://localhost:8080/servlet/HelloWorld
Nota! Dato che i pc dei laboratori sono registrati nel
Domain Name Server (DNS), è possibile consultare i server Tomcat
di tutti i pc, fornendo nell'URI il nome del pc (ad esempio
delta001.sci.univr.it
) al posto di localhost
.
Se si riscontrano dei problemi di esecuzione a causa del proxy server,
assicurarsi che il browser sia impostato per No proxy for:
sci.univr.it
È possibile associare ad ogni serlvet un nome diverso dalla
classe java che la realizza e associare un path relativo (rispetto al
contextName dell'URI) diverso dallo standard
/servlet/nomeServlet
.
È sufficiente inserire all'interno del file web.xml
del context le seguenti dichiarazioni (codice XML!):
<servlet>
<servlet-name>NomeServlet</servlet-name>
<servlet-class>NomeClasseJavaAssociata</servlet-class>
</servlet>
<servlet-mapping>
<servlet-name>NomeServlet</servlet-name>
<url-pattern>percorso che si vuole associare (ad esempio /hello)</url-pattern>
</servlet-mapping>
Configurare web.xml
del context ROOT
in modo
tale che la servlet HelloWorld.class risponda all'URI:
http://localhost:8080/hello
Nota! Quando si modifica un file web.xml, si deve forzare Tomcat a rileggere il file per attivare le modifiche. Questa azione può essere fatta in due modi:
/manager
che permette di
gestire il server Tomcat stesso via browser.
Si rimanda alla documentazione di Tomcat per i dettagli sull'uso della web
application /manager
.