Esercizio 5: Mobilita' di Codice
Caricamento del codice Client attraverso codebase da una macchina
Server.
Vediamo tre possibili esercizi in conformita' con quanto studiato sulla
mobilita' di codice.
Si crei dentro javarmi un package mobility:
1) Bootstrap via RMIClassloader.
Utilizzeremo una classe Client.class da caricare dinamicamente presso un
URL della macchina server,
accessibile dalla macchina Client.
1.a) Si metta il seguente codice Client.java
(gentilmente fornito dal vistro collega GiuLio:
package mobility;
import java.io.*;
public class Client implements Runnable, Serializable
{
public void run()
{
System.out.println("Io sono il Client caricato dinamicamente");
try
{
System.out.println("ora scrivo su prova.txt");
BufferedWriter out = new BufferedWriter(new FileWriter("prova.txt"));
out.write("ciaociao");
out.close();
System.out.println("Ora leggo da prova.txt");
BufferedReader in = new BufferedReader(new FileReader("prova.txt"));
String c = in.readLine();
System.out.println(c);
in.close();
}
catch (Exception ex)
{
System.out.println(ex.getMessage());
}
}
}
in un'area condivisa presso la macchina server, ad esempio dentro ~/public_html/common/mobility/
(creiamo un package mobility dentro l'area comune).
1.b) Si compili tale classe.
1.c) Nella macchina client si metta dentro la directory javarmi/mobility/ il codice del
Client che si
preoccupa di caricare dinamicamente la sua classe, chiamato
URLClientBootstrap.java:
package mobility;
import java.io.*;
import java.net.*;
import java.rmi.server.*;
public class URLClientBootstrap {
static final String codebase = ".......";
//mettete l'URL della vostra area comune: http://....
static final String clientClass = "mobility.Client";
public static void main(String[] args) throws Exception {
System.setSecurityManager(new
SecurityManager());
Class classClient =
RMIClassLoader.loadClass(codebase,clientClass);
Runnable client =
(Runnable)classClient.newInstance();
client.run();
}
}
d) Compilate il codice sopra indicato e lanciatelo dalla macchina
client preoccupandovi di
aggiungere nella directory javarmi/mobility/ della macchina
Client il file di policy, visto
che caricate dinamicamente del codice, ovvero quello della classe
Client.class.
e) Lanciate il codice URLClientBootstrap dalla macchina client:
java
-Djava.security.policy=policy mobility.URLClientBootstrat
f) Ricavate adesso l'insieme dei permessi necessari al vostro codice
lanciando:
java
-Djava.security.policy=policy -Djava.security.debug=access,failure
mobility.URLClientBootstrat
IMPORTANTE1: I permessi indicati col debug sono spesso
ridondanti. Create il vostro
file di policy aggiungendo i permessi in seguenza:
1) Mettete prima i socket permession, se il programma richiede
altri permessi,
2) Guardate se fate usa di file permission, eveutualmente
aggiungete runtime permssione e
execOtion permission.
IMPORTANTE2: se invece di -Djava.security.policy=policy scrivete
-Djava.security.policy==policy con 2 segni '=' allora
si in tende che va utilizzato solo il file di policy dell'applicazione
e trascurati gli altri file di policy
g) Una volta ricavati i
permessi costruite il file di policy aiutandovi con il policytool
lanciando policytool -file policy (
guardate per esempio
http://javaalmanac.com/egs/java.security/CreatePolicy.html )
e rilanciate il codice con il file di policy costruito e con la
clausola di debug.
Il policytool vi aiuta a costruire un file di policy evitando di
mettere due volte un permesso.
Ovviamente non dovete mettere dei permessi che sono gia nel file di
policy di sistema.
Per piu' dettagli sui policy files potete dare un'occhiata a:
http://javaalmanac.com/egs/java.security/UsePolicy.html
http://java.sun.com/j2se/1.5.0/docs/guide/security/PolicyFiles.html
http://www.oreilly.com/catalog/javasec2/chapter/ch01.html
h) Il vostro file di policy dovra' avere sostanzialmente la seguente
struttura:
grant codebase "file///home/massimo/..../javarmi/-"
(Codebase da dove proviene il vostro codice mobility.URLClientBootstrap)
{ File permission di lettura e scrittura sul file in
question;
Socket permission di connect e resolve per
connettersi al codebase dove risiede la classe Client.class
}
grant codebase "http://delta...sci.univr.it:8000/common/"
(Codebase da dove
proviene il vostro codice mobility.Client)
{File permission di lettura e scrittura sul file in
questione;
}
Notate come il file permission sia necessario su tutti e due i
codebase. Questo perche' la lettura e scrittura
e' fatta Client dopo che questa e' stata lanciata da
URLClientBoostrap, la quale sara'
nella pila d'attivazione sotto Client.class. Ne consegue che anche
URLClientBootstrap deve
possedere tale diritto.
h) Una volta creato il file di policy, provate a lanciare il codice con
la proprieta' di debug
con flag differenti (riguardate gli appunti aggiornati della lezione).
2) Bootstrapping attraverso RMI
In questa soluzione il Server crea un oggetto di tipo Client e lo passa
come risultato di
un'invocazione remota di un metodo di un oggetto remoto che viene
registrato normalmente
nel registro RMI. Come sappiamo l'oggetto di tipo Client che verra
passato deve essere
Serializzabile, ed infatti la classe Client e' definita
serializzabile. Il Client, dal canto suo fara'
una lookup per ottenere lo stub all'oggetto remoto in modo da invocare
il metodo remoto
getClient() per ottenere un oggetto di tipo Client che verra' lanciato
dalla sua macchina.
a) Nella macchina server si crea dentro javarmi/mobility/si mette
l'interfaccia del server Bootstrap.java:
package mobility;
import java.io.*;
import java.net.*;
import java.rmi.*;
import java.rmi.server.*;
public interface Bootstrap extends Remote {
Runnable getClient() throws RemoteException;
}
b) Si mette poi il codice del server, BootstrapServer.java:
package mobility;
import java.io.*;
import java.net.*;
import java.rmi.*;
import java.rmi.server.*;
class BootstrapServer extends UnicastRemoteObject implements Bootstrap {
public BootstrapServer() throws
RemoteException {}
public Runnable getClient() { return new
Client(); }
public static void main(String[] args)
throws Exception {
Bootstrap server = new
BootstrapServer();
System.out.println("Il Server di Bootsrap
e' stato lanciato.");
Naming.rebind("BootServer",server);
System.out.println("Il Server di
Bootstrap e' stato registrato nel registro RMI.");
}
}
c) Si aggiunge anche in javarmi/mobility/il
codice Client.java sopra
indicato.
d) Si va in javarmi/mobility/ e
si compila il codice mettendo le classi nell'area comune:
javac
Bootstrap.java Client.java BootstrapServer.java
avendo cura di spostare la classe del client,
Client.class, nell'area del codebase (dentro il package mobility).
e) Si fa la compilazione rmic in javarmi con
rmic
-d ~/public_html/common/ mobility.BootstrapServer
e) Si lancia il registro RMI (corrrettamente) alla porta standard.
f) Si lancia il server dalla directory javarmi , ad esempio col
seguente comando
java -classpath
:/....../public_html/common/
-Djava.rmi.server.codebase=......../common/
mobility.BootstrapServer
(notate che non ho aggiunto il file di policy).
g) Se tutto e' ok, vi spunta una schermata che dice:
Il Server di Bootsrap e'
stato lanciato.
Il Server di Bootstrap e' stato registrato nel registro RMI.
h) Nel client nella directory javarmi/mobililty/ si mette il file di
policy, l'interfaccia
Bootstrap.java e RMIClientBootstrap.java con il
seguente codice:
package mobility;
import java.io.*;
import java.net.*;
import java.rmi.*;
import java.rmi.server.*;
public class RMIClientBootstrap {
static final String bootstrapServer =
"//profs.sci.univr.it/BootServer";
public static void main(String[] args) throws Exception {
System.setSecurityManager(new
SecurityManager());
System.out.println("Il
client si accinge a fare la lookup");
try {
Bootstrap bootstrap =
(Bootstrap)Naming.lookup("//......../BootServer");
System.out.println("Il
client si accinge ad invocare il metodo getClient() del server ricavato
dal registro RMI.");
Runnable client = bootstrap.getClient();
System.out.println("Il
client ha ottenuto un'istanza della classe Client e la lancia");
client.run();
}
catch (RemoteException e) {
System.err.println(e);
}
}
}
i) compilate il cliente in javarmi/mobility/ con
javac Bootstrap.java
RMIClientBootstrap.java
l) Lanciate il Client da javarmi non dimenticando la clausola di
policy.
m) Anche in questo caso lanciate il client con la clausola di debug in
modo da derivare i permessi necessari alla sua
esecuzione e costruire il file di policy relativo.