Linguaggi di programmazione: Paradigmi e macchine astratte

Scopo del corso è fornire agli studenti le basi per poter comprendere come sono realizzati e come possono essere progettati i costrutti dei linguaggi di programmazione imperativi e funzionali in larga parte utilizzati nei corsi degli anni precedenti e nei moderni sistemi commerciali. Si mostrerà anche come la programmazione orientata agli oggetti non sia altro che una filosofia di utilizzo di concetti già noti dall'esame dei paradigmi imperativo e funzionale. La descrizione rigorosa dei concetti illustrati permetterà di scegliere e valutare quale sia il linguaggio più naturale per affrontare certe classi di problemi, di poter intervenire sulle implementazioni al fine di adeguarle alle esigenze e di progettare nuovi linguagggi.

Programma del corso:

• Struttura dei compilatori: analisi sintattica, analisi semantica, macchine astratte.
• Breve storia dei linguaggi di programmazione e loro relazioni.
• Tecniche di definizione semantica: denotazionale, operazionale, assiomatica. Semantica statica e dinamica.
• Induzione strutturale. Tecniche di dimostrazione.
• Semantica operazionale strutturale per definire macchine astratte.
• Linguaggi imperativi: espressioni, dichiarazioni, comandi, procedure.
• Linguaggi funzionali: fondamenti e definizione dei principali costrutti.
• Programmazione ad oggetti: moduli e classi.